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Oltre ai progetti, l’Aquatic Center ha sempre cercato di migliorare qualsiasi aspetto organizzativo, in modo da fornire alla clientela un’esperienza ottimale. Nel 1993, a 5 anni dall’apertura dell’impianto, dato il crescente numero di frequentatori, si iniziò già a progettare un ampliamento.  Il problema principale, però, come si evince dall’articolo del 1993 del “Brescia oggi”, era dato dalle code che si venivano a formare a causa del grande afflusso di clientela che desiderava iscriversi ai vari corsi. Nel 1990 esistevano solo programmi dedicati al mondo della palestra, mentre non erano ancora stati sviluppati dei veri e propri software specializzati nella gestione delle attività organizzate nelle piscine. Per questo motivo, nel 1996, si cercò di ovviare al problema attraverso la creazione di un software. Nella foto è rappresentato “floppy”, ovvero il primo programma che fu utilizzato per gestire le iscrizioni dell’impianto.  Dopo pochi anni, il primo programma (realizzato per MS-DOS) iniziò ad evidenziare i suoi limiti: in quegli anni si diffondevano l’uso di Windows e delle reti di PC e il programma non consentiva l’uso in contemporanea da più postazioni di lavoro. Iniziò così una nuova collaborazione con un allora giovanissimo neolaureato ing. Paolo Percassi il quale, insieme allo staff della segreteria, diede vita a “Pool Manager”, con una nuova interfaccia grafica e la possibilità di essere utilizzato da più PC contemporaneamente. Da allora sono passati più di 25 anni e il sistema è continuamente evoluto sino al completo restyling attuato dopo la pandemia che, utilizzando anche le potenzialità del cloud, offre oggi una soluzione integrata sia agli operatori della segreteria che agli utenti stessi, i quali possono acquistare gli abbonamenti ed organizzare le proprie attività direttamente dalla app sul proprio smartphone.